Dal bollettino della Parrocchia di San Potito
mese di Giugno 2021
“NILDE: 19 Maggio 2021”
Anche quest’anno l’Associazione “Amici di Nilde” e la comunità parrocchiale di San Potito hanno voluto ricordare, con una solenne celebrazione eucaristica, il 19 maggio, 72° anniversario in cui Nilde lasciava questa terra per entrare nella pienezza della vita eterna.
C’eravamo un po' tutti in Chiesa, da sua eccellenza il vescovo Mons. Mario Toso che ci ha onorati della sua presenza, al vicepostulatore Don Renzo Tarlazzi, da alcuni sacerdoti concelebranti, alle Ancelle del Sacro Cuore, il coro e infine il popolo di Dio, presenza devota e fedele.
Anche l’ambientazione, gli arredi, l’atmosfera erano quelli delle celebrazioni solenni: l’immagine della Madonna contornata di luci e di fiori e il grande quadro di Nilde, esposto per l’occasione, dove Ella fissa l’assemblea con quel suo sguardo assorto e indefinito che fa pensare ad una dimensione ultraterrena.
Alcune novità: i due pannelli policromi che riassumono con foto e scritti la biografia di Nilde e ai piedi dell’altare, come reliquie, i suoi sandali e il suo cilicio, testimonianza viva e concreta del suo cammino sulla strada dell’amore di Dio e della scelta della sofferenza come mezzo di espiazione e di riparazione.
Nell’omelia il vescovo Mario, ripercorrendo i tratti salienti della vita e della spiritualità della Venerabile, sulla scia dell’enciclica ultima di Papa Francesco “Fratelli Tutti”, ha introdotto un’interpretazione inedita e suggestiva di Nilde, assimilata al Buon Pastore che ama e si prende cura del suo gregge, come anche ella “si è in un certo modo caricata sulle spalle” la sua famiglia di cui si sentiva custode e responsabile nella sua opera di conversione, come pure la parrocchia e quei “credenti che avevano bisogno di aiuto” per i quali pregava e si offriva vittima al Signore.
Un arricchimento interpretativo stimolante della figura di Nilde, ma soprattutto l’invito, sottolineato con forza dal Vescovo, ad essere consapevoli, in quanto battezzati, della responsabilità di ognuno, nel proprio ruolo, nel proprio stato, nel proprio ambiente, a prendersi cura dell’altro e a farsene custode per essere pastore della Chiesa di Dio.
Sono questi momenti di ascolto, di preghiera e di raccoglimento, a cui Nilde periodicamente ci chiama, che ne rinnovano la devozione e fanno assaporare il gusto della condivisione e della fraternità.
Prossimo appuntamento con Nilde giovedì 10 giugno alla Grotta: ore 20 Santo Rosario; ore 20,30 Santa Messa.
Ritroviamoci!