

PENSIERI DELLA NILDE
ll mio desiderio di lavorare per la gloria del Signore é immenso.
Le mie forze sono deboli, e ancor più debole è la mia intelligenza, ma quel po’ che possiedo sarà tutto speso per Gesù.
ll ricordo dei giorni beati trascorsi nel dolce nido del convento non mi dà tregua, ma però quello che più desidero è di uniformarmi alla Volontà di Dio.
La prospettiva della Croce é dolce e soave, ma più dolce e soave è l’esservi inchiodati sopra.
Ed io, lo sai o Signore, voglio essere colei che paga e ripara.
Stringimi alla Tua Croce perché possa assaporare con Te la gioia del dolore accettato, anzi chiesto.
E’ necessario pregare e soffrire perche tanti nostri ingannati fratelli tornino alla Chiesa.
NEL DECENNALE DELLA SUA SANTA MORTE
Con approvazione ecclesiastica
Faenza, 19 Maggio 1959
GIUSEPPE BATTAGLIA
Vescovo